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La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello minimo (settembre 2008).
C
Seri problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Importanti aspetti del tema non sono trattati o solo superficialmente. Altri aspetti non sono direttamente attinenti. Alcune informazioni importanti risultano controverse. Potrebbero essere presenti uno o più avvisi. (che significa?)
C
Seri problemi di scrittura. Linguaggio comprensibile, ma con stile poco scorrevole. Strutturazione in paragrafi carente. (che significa?)
D
Gravi problemi relativi alla verificabilità della voce. Molti aspetti del tema sono completamente privi di fonti attendibili a supporto. Presenza o necessità del template {{F}}. (che significa?)
C
Seri problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano alcuni file importanti per la comprensione del tema. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel settembre 2008
Non è stata ancora, mi sembra, sviluppata alcuna voce relativa ai bombardamenti in Italia.
Se qualche Wikipediano la fa segnalo il bombardamento di Gorla alla voce "Gorla (quartiere)
Ovviamente in un mondo con decine di milioni di morti, 178 bambini sono solo una goccia: ma oggi che è l'anniversario è giusto ricordarli e citare:
Così esordisce Ghergo nel paragrafo “Gli aspetti etico-morali” nel suo articolo “Il terror bombing”: «Fondamentalmente le norme di guerra ruotano intorno a due principi che indicano quando, come e chi sia lecito uccidere; in particolare stabiliscono che l’uccisione di civili inermi e innocenti debba essere considerata un crimine» [Ghergo Giuseppe Federico, Il terror bombing (seconda parte), in Storia militare, n. 136 – anno XIII, Parma 2005, pp. 17-29].
"--Ferrucciolibero17:29, 20 ott 2006 (CEST)[rispondi]